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IMPLANTOLOGIA
IMPIANTI DENTALI
Gli impianti dentali in titanio rappresentano oggi la soluzione più avanzata e affidabile per la sostituzione dei denti mancanti. Il titanio è un materiale altamente biocompatibile che garantisce una perfetta integrazione con l’osso, offrendo stabilità, durata e sicurezza.
La perdita di uno o più denti non è solo un problema estetico, ma ha conseguenze significative sulla masticazione, sulla fonetica e sulla salute orale in generale. Gli impianti dentali rappresentano la soluzione più avanzata per ripristinare la funzionalità del sorriso e prevenire complicazioni future.
IN COSA CONSISTE L'INTERVENTO?
L’intervento di implantologia dentale è una procedura moderna e sicura che permette di sostituire uno o più denti mancanti attraverso l’inserimento di una radice artificiale in titanio. Questa radice, chiamata impianto dentale, si integra con l’osso della mascella o della mandibola e crea una base solida e duratura per la futura protesi.
Valutazione preliminare
Il percorso inizia con una visita specialistica, radiografie e, se necessario, una TAC 3D per analizzare la quantità e la qualità dell’osso. Questo permette di pianificare un intervento preciso e personalizzato.
Inserimento dell’impianto
L’intervento viene eseguito in anestesia locale, quindi senza dolore.
Il dentista crea un piccolo alloggiamento nell’osso e inserisce l’impianto in titanio. L’operazione è minimamente invasiva e dura in genere dai 20 ai 40 minuti per impianto.
Fase di osteointegrazione
Nei mesi successivi (generalmente 2–4), l’impianto si integra naturalmente con l’osso, diventando una struttura stabile e resistente.
Applicazione della protesi definitiva
Una volta completata l’integrazione, viene presa un’impronta per creare una corona esteticamente identica ai denti naturali. La protesi viene fissata all’impianto per un risultato stabile, funzionale e dall’aspetto naturale.
IMPLANTOLOGIA FLAPLESS
La rivoluzione dell’implantologia
IMPLANTOLOGIA SENZA “TAGLI”
L’implantologia mini invasiva rappresenta una delle tecniche più innovative per il posizionamento degli impianti dentali. Grazie all’utilizzo del bisturi circolare, è possibile inserire gli impianti senza la necessità di incisioni con il bisturi tradizionale, evitando punti di sutura e riducendo al minimo il disagio post-operatorio. A differenza delle tecniche tradizionali, che prevedono l’incisione della gengiva per esporre l’osso (con bisturi e punti di sutura), la tecnica Flapless consente di inserire l’impianto senza sollevare il lembo gengivale, attraverso un piccolo foro praticato direttamente nella mucosa.
I principali vantaggi della tecnica flapless:
- Nessun “taglio”, nessuna sutura.
- Ridotto gonfiore e dolore post-operatorio.
- Minima invasività.
- Tempi di guarigione più brevi.
- Maggiore conservazione dei tessuti gengivali e ossei.
IMPLANTOLOGIA POST-ESTRATTIVA
L’implantologia post-estrattiva rappresenta una tecnica chirurgica avanzata nell’ambito dell’implantologia orale. Prevede il posizionamento di un impianto dentale immediatamente dopo l’estrazione di un elemento dentario. Questo approccio consente di ridurre i tempi complessivi del trattamento e di preservare meglio l’osso, che normalmente tende a riassorbirsi dopo la rimozione del dente.
Una volta eseguita l’estrazione in modo minimamente invasivo, l’impianto in titanio viene posizionato direttamente nell’alveolo lasciato dal dente. L’intervento è rapido e indolore grazie all’anestesia locale e, in molti casi, può essere applicata anche una protesi provvisoria che permette al paziente di tornare a sorridere subito.
Nei mesi successivi l’impianto si integra progressivamente con l’osso, creando una base stabile sulla quale viene realizzata la corona definitiva, progettata per garantire estetica, funzionalità e naturalezza.
Perché è più veloce rispetto all’approccio tradizionale?
Nel metodo tradizionale, dopo l’estrazione del dente è necessario attendere la guarigione dell’osso e dei tessuti, un processo che può durare dai due ai quattro mesi. Solo al termine di questo periodo è possibile inserire l’impianto, al quale segue poi un’ulteriore fase di integrazione ossea (due/quattro mesi). Questo rende il percorso più lungo e suddiviso in step separati.
Con la tecnica post-estrattiva, invece, l’impianto viene inserito subito, sfruttando lo spazio naturale lasciato dal dente appena rimosso, riducendo notevolmente i tempi.
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- ALL ON 6
ALL ON 4
IL SORRISO COMPLETO IN UN SOLO INTERVENTO
La tecnica "ALL ON 4 " O “ALL ON 6” è una soluzione implantare che permette di riabilitare un'intera arcata dentale (sopra o sotto) fissando una protesi fissa su soli quattro/sei impianti dentali inseriti strategicamente. La caratteristica principale è la possibilità di installare una protesi provvisoria immediata (carico immediato), spesso entro 24 ore dall'intervento, per dare al paziente una funzione masticatoria e un'estetica quasi subito. È una soluzione indicata anche per chi ha poco osso disponibile, poiché gli impianti vengono posizionati in modo inclinato nelle zone posteriori per sfruttare le aree più solide.
COS'È IL CARICO IMMEDIATO?
Il Carico Immediato rappresenta una delle innovazioni più straordinarie nell’implantologia dentale. Grazie a questa tecnica, è possibile posizionare un impianto dentale e applicare una protesi fissa (Provvisoria) nella stessa giornata, permettendo ai pazienti di tornare subito a sorridere. Questo trattamento riduce significativamente il tempo di attesa rispetto alle tecniche tradizionali, in cui l'impianto deve integrarsi con l'osso per mesi prima di poter essere caricato con la protesi.
IL CARICO IMMEDIATO È SEMPRE POSSIBILE?
Il carico immediato è una tecnica che permette di applicare una protesi fissa sugli impianti nelle prime 24–48 ore dall’intervento. È una soluzione molto apprezzata perché consente al paziente di tornare a sorridere e a masticare in tempi estremamente rapidi. Tuttavia, è importante ribadire un concetto fondamentale: il carico immediato non è sempre possibile. Per poterlo eseguire in sicurezza è necessario che siano presenti determinate condizioni cliniche, valutate caso per caso dallo specialista.
Condizioni cliniche necessarie per il carico immediato
Per garantire stabilità, durata e assenza di complicazioni, il carico immediato può essere eseguito solo quando sono presenti alcuni requisiti specifici, tra cui:
- Una buona quantità e qualità dell’osso, sufficiente a sostenere gli impianti subito dopo l’inserimento;
- Un ottimo livello di stabilità primaria dell’impianto al momento del posizionamento;
- Un’occlusione controllata e bilanciata, per evitare carichi eccessivi nella fase iniziale;
- Un’assenza di infezioni attive o patologie che possano compromettere la guarigione;
- Una corretta pianificazione protesica, che consenta la distribuzione uniforme delle forze masticatorie;
- Un paziente collaborante, con buona igiene orale e disponibilità a seguire le indicazioni post-operatorie.
Solo quando questi elementi sono presenti contemporaneamente, il carico immediato può essere considerato una procedura affidabile e sicura.
È importante diffidare da chi promette “denti fissi in 24 ore per chiunque e in qualsiasi condizione”. Questa affermazione non rispetta la realtà clinica ed espone il paziente a rischi evitabili, come perdita precoce degli impianti o complicazioni post-operatorie.
L’implantologia moderna offre soluzioni rapide ed efficaci, ma sempre nel rispetto della salute dei tessuti e della sicurezza biologica. Solo un professionista esperto, tramite visita approfondita e diagnostica avanzata, può stabilire se il carico immediato è realmente indicato nel singolo caso.
DOTTORE A ME INTERESSANO SOLO I DENTI DAVANTI…
Perdita dei denti: conseguenze su masticazione, salute e aspetto del viso
I denti svolgono un ruolo fondamentale nella masticazione. Quando mancano uno o più denti, la capacità di triturare gli alimenti si riduce, portando a una digestione più lenta e meno efficace. Questo può causare problemi gastrointestinali, come reflusso, gonfiore e difficoltà nell'assimilazione dei nutrienti.
L’assenza di un dente crea uno squilibrio nella distribuzione delle forze masticatorie. I denti adiacenti e quelli opposti sono costretti a sopportare un carico maggiore, aumentando il rischio di usura accelerata, spostamenti dentali e fratture. Inoltre, i denti vicini possono inclinarsi verso lo spazio vuoto, causando malocclusioni.
La radice del dente stimola naturalmente la rigenerazione l’ossea, mantenendolo forte e stabile. Quando un dente viene perso l’osso nella zona interessata inizia a ritirarsi progressivamente riducendo il volume e la densità ossea, causando, anche, una perdita di tonicità e supporto della zona periorale , aumentando l'insorgenza di rughe. Questo fenomeno è noto come collasso del terzo inferiore del viso.